Eh si! credo sia arrivato proprio il momento; non posso più sfuggire alle continue richieste di pubblicare il piatto che nell'ultimo mese mi ha reso la vita più bella sotto alcuni aspetti.
Più bella perchè ho avuto la soddisfazione di farla vedere a milioni di italiani, più bella perchè nonostante non abbia vinto alla prova del cuoco, ha ricevuto tantissimi complimenti, più bella perche mi ha aiutato a stringere un'amicizia bella quanto inaspettata col mio amico di fornelli "Mario", più bella perchè da quando campeggia nella mia cucina, nella mia testa le mie idee diventano sempre più chiare su cosa in un futuro non immediatamente prossimo succederà!
Viva viva viva la pecorara di mare allora!
Un piatto rivisitato, ma col suo carattere classico; un'idea geniale in una sera di fine estate fuori, sul mio balcone, un panorama bellissimo e due amici che si scambiano idee, poi una convocazione per la prova del cuoco; un'esperienza bellissima, una "2 giorni" nella città eterna piena di emozioni per il giorno dopo!
In prova generale negli studi della prova del cuoco, dopo la trasmissione i tecnici erano intenti a riordinare lo studio quando li vediamo avvicinarsi man mano che il profumo della nostra pecorara di mare si fa più insistente; è andata a finire che tutti con la forchetta in mano punzecchiavano i nostri anellini dalla padella, si guardavano come per dirsi ..."però"...bravi 'sti abruzzesi! Gustatevela e date un'occhiata qui
"the wind of the revolution"
see yaaaaaa!

Pecorara di mare
Ricetta di Francesco Cinapri e Mario Dottore
Ingredienti per 4 persone: 400 gr. di anellini, 1 melanzana, 1 zucchina, 1 peperone verde, peperoncino piccante, 5/6 pomodorini pachino, 1 seppia da 150/200 gr., 10 cozze circa, 1 bicchiere di vino bianco, 150
gr. di ricotta salata di pecora, olio extravergine d’oliva, aglio, prezzemolo, sale e pepe q.b.

Soffriggere in una padella nell’olio ex. v., una punta del peperoncino, uno spicchio d’aglio e 2 gambi di prezzemolo privato delle foglie. Tagliare la seppia a striscioline, unirla al soffritto, dopo un paio di
minuti far sfumare col vino bianco; far andare per qualche minuto; tagliare a dadini metà zucchina, metà melanzana e metà peperone, unire il tutto in padella, far andare senza far appassire troppo gli ortaggi per
farli rimanere croccanti. Unire i pomodorini pachino senza farli appassire troppo, unire la pasta precedentemente cotta in acqua salata e le cozze che si apriranno e rilasceranno la propria acqua.
Mantecare ed impiattare; grattugiare la ricotta salata e macinare un po di pepe nero.

1 commento:

Stefanaccio ha detto...

One of the best known and most highly regarded chefs in all of Abruzzo. He deserves the honors he receives.

http://vallesangiovanni.com